lunedì 15 dicembre 2008

OH, SAEN

Da circa un mesetto, appesi ai muri delle strade e sulle pagine dei giornali sono comparsi manifesti dell'ultima campaga pubblicitaria delle valige Louis Vuitton.
Testimonial principale della campagna è lui, un invecchiato e smagliante Sean Connery.



Potrebbe essere mio nonno, eppure...
Sarà che i vecchi mi piacciono - sto facendo un discorso generale, non voglio dire che se vedo passare un ottantenne per strada gli salterei addosso, ma semplicemente che non mi pesa assolutamente stare in compagia delle persone anziane, mediamente o mi fanno tenerezza (e ispirano in me una sorta di istinto materno ribaltato), oppure, quando stanno bene, le trovo mediamente molto interessanti....

Sarà che subisco il fascino dell'uomo maturo - questo invece nel senso che tra lo sbarbatello mio coetaneo e uno un po' più su di età (in realtà non tanto su d'età tipo tra i 30 e i 40), in genere preferisco il secondo...

Sarà che come ha detto lui "Il mio nome è Bond, James Bond", dopo non l'ha più detto nessuno...

Sarà che adesso è pure baronetto...

Sarà che indossa il kilt (molto meglio del Principe Carlo...)

Sarà che LV è una delle poche griffe che mi piacciono e per cui spenderei i tanti soldi che richiede (ad averceli, senza eccessivi sacrifici, ovviamente...)
Sarà che sono scema...

... ma lo adoro.

sabato 13 dicembre 2008

GRAZIE TRENITALIA...Diario personale, puntiglioso e puntuale di una pendolare settimanale incazzata


12 Dicembre, 2008

in questi giorni era stato indetto dalla CGIL uno sciopero generale contro la crisi (?! - ma c'è qlc ke è a favore?). I dipendenti di TrenItalia vi avrebbero aderito dalle 14.00 alle 18.00, risparmiando così i disagi durante le ore che più interessano i pendolari. Con stupere, gioia e letizia venerdì matina la radio annuncia che lo sciopero dei treni è stato revocato!
Rimane il non indifferente problema del blocco di ATM dalle 18.00 alle 22.00, ma mal che vada il tragitto Città Studi- Stz. Centrale può essere affrontato a piedi, Milano-Brescia è un po' più impegnativo...

Impegni vari mi impediscono di arrivare a casa prima delle 18.30, dovendo ancora preparare la valigia, opto quindi per il treno delle 20.05, ma si prendiamo l'intercity che arriva a casa mezz'ora prima e crepi l'averizia - mi dico - sono talmente stanca...
Così, arrivata in stazione mi avvio verso le macchinette e faccio il mio biglietto, che è diventato a prenotazione obbligatoria e qunidi mi costa ben 9€, ma sono ancora convinta che ne valga la pena...
Salgo ai treni, mi avvio al binario 13 e aspetto che aprano le porte per
5 min,intanto fumo una sigaretta. Salgo sul vagone n°5 e cerco il mio posto, 41 - corridoio. Sono stra contenta per chè le carrozze hanno gli somparti a sei posti, comodissimi...
Mi siedo, i miei compagni di scomparto sono un famiglia di Desenzano, mamma, papà e figlia, più un'altra ragazza, il cui grado di parentela non mi era molto chiaro, erano andati a Milano a trovare unparente operato di cuore. Mentre mi facevo involontariamente i cazzi loro e carpivo dai loro discorsi queste succulenti informazioni, un voce maschile annuncia 20 min di ritardo, passati i quali ne aggiunge altri 10. L'interregionale ci supera e io arrivo a Brescia alle 21.30, 5 min dopo, ma avendo pagato 4€ in più...

Postilla. In genere non amo chi si lamenta dei disagi creati dai lavori in corso, gli interventi vanno giudicati a lavoro ultimato, se no, nessuno farebbe mai niente e tutto cadrebbe a pezzi lentamente. Però in Stz. Centrale la cosa comincia a sfiorare il redicolo, pare si divertano a spostare ingresso e/o biglietteria e/o le macchinette automatiche con cadenza bisettimanale, tutte le volte che vado sono spaesata e confusa, ma soprattutto perdo un sacco di tempo.